Un peschereccio russo di 120 metri di lunghezza, con 1.500 tonnellate di combustibile a bordo è affondato a 15 miglia a sud dell'isola di Las Palmas, alle Canarie, riserva mondiale di cetacei che presto sarà dichiarata Luogo di Interesse Comunitario.
Il peschereccio Oleg Naydenov era stato già denunciato più volte da Greenpeace a causa della pesca illegale condotta in Senegal, e le stesse autorità senegalesi avevano segnalato più volte l’imbarcazione che pesca nonostante nel 2012 le fosse stata revocata la licenza.
Ora si teme che la nave, che giace a 2.400 chilometri di profondità in un'area di correnti marine profonde, ad appena 15 miglia da una zona ad alta sensibilità ambientale, molto frequentata da diverse specie di cetacei e tartarughe marine, possa diventare una bomba ambientale.