Davvero bizzarra l’idea che è venuta a Vittorio Schincaglia, 70 anni, è un serramentista di Vado Ligure in provincia di Savona con un’anima da inventore, e davvero l’idea che sta per realizzare è a dir poco bizzarra: pedalare da Vado Ligure fino in Corsica con una ruota costruita con bottiglie di plastica.
L’inizio della sfida è previsto fra circa un mese, e in questi giorni sono già iniziati gli allenamenti a bordo di questo bizzarro natante realizzato con 1260 bottiglie d’acqua da un litro e mezzo, rigorosamente senza tappo, accumulate dal signor Vittorio grazie alla collaborazione di un amico barista. Come ha spiegato l’inventore, le bottiglie sono circondate da un cerchio di allumino di due metri e venti, e sono legate tra loro con le canaline dei fili elettrici mentre ai lati ci sono dei galleggianti, come nelle canoe polinesiane.
Saranno 12 i temerari che aiuteranno Schincaglia a realizzare l’originale impresa e gli allenamenti, che da qui fino alla partenza si svolgeranno due volte alla settimana, serviranno a comprendere e superare le avversità della traversata che secondo le previsione dovrebbe durare dalle 40 alle 50 ore