La City of Cairo era un battello a vapore varato nel 1915 a Londra, il 4 novembre del 1942 fu colpito e affondato da un sottomarino tedesco 480 miglia al largo di Sant’Elena mentre era in viaggio da Bombay verso l’Inghilterra, via Città del Capo e Recife, in Brasile. A bordo c’erano 296 passeggeri e un prezioso carico di circa 100 tonnellate d’argento appartenente al Ministero del Tesoro inglese che viaggiava custodito in 2.182 bauli.
Nel 2011 un team della società Deep Ocean Research, specializzata in recupero di relitti, dopo anni di ricerche ha localizzato il relitto nel sud dell’Atlantico e solo nel 2013 è stato possibile identificare con certezza il piroscafo. Ora il capo dell’equipe che ha effettuato la scoperta, fo datore della Deep Ocean Reserach, John Kingsford, ha reso noto di aver recuperato gran parte del prezioso carico dal valore di 34.000.000 milioni di sterline grazie ad un accordo stretto col Ministero dei Trasporti britannico. Si tratta di un recupero da record, effettuato a profondità proibitive, le operazioni infatti sono state rese particolarmente difficili dall’elevata pressione e le basse temperature, ma alla fine gli esploratori hanno recuperato gran parte del tesoro, ponendo sul relitto un targa commemorativa a ricordo del lontano naufragio che costò la vita a 104 persone, fra passeggeri ed equipaggio. Ulteriori informazioni sulle operazioni sono disponibili al sito http://www.deepoceansearch.com/