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Un gruppo di studiosi dell’Università di Washington recentemente pubblicato su Conservation Biology ha realizzato il primo studio sullo stato dei mammiferi che abitano l'Artico.

Gli scienziati hanno preso in considerazione anche i cambiamenti dello strato ghiaccio, fattore chiave per la vita di molti di questi animali e il risultato non è molto incoraggiante. Considerando i cambiamenti nello stato del ghiaccio e analizzando le variazioni nei periodi estivi fra 1979 e il 2013, è emersa una riduzione profonda dello strato del ghiaccio e un allungamento   medio fra le 5 e le 10 settimane del periodo estivo.  Di conseguenza alcune popolazioni animali come alcuni gruppi di orsi polari e foche che dipendono fortemente dal ghiaccio per il cibo e per riprodursi, sono in declino mentre altri animali, tra cui trichechi e balene, che potrebbero avere benefici dalla riduzione del ghiaccio perché, almeno inizialmente, il calo aumenta il cibo a loro disposizione.