Giordania e Israele hanno firmato un accordo per la costruzione di quattro condotti che verranno utilizzati per pompare acqua dal Mar Rosso al Mar Morto e cercare così di far fronte alla scarsità di risorse idriche che sta lentamente prosciugando questo mare. Nel porto giordano di Aqaba verrà inoltre realizzato un impianto di dissalazione grazie al quale parte dell’acqua proveniente dal Mar Rosso verrà desalinizzata e distribuita in Israele.
Il Mar Morto è probabilmente uno dei più antichi centri di cura del mondo, le proprietà delle sue acque erano già note ai romani e pare che anche i malanni Erode abbiano tratto giovamento dai suoi famosi sali. Tuttavia negli ultimi decenni la sua superficie sta riducendosi al preoccupante ritmo di 1 metro quadro all’anno e dunque si spera che questo accordo raggiunto da rappresentanti israeliani, giordani e palestinesi dopo più di dieci anni di negoziati possa porre rimedio alla sua evaporazione e scomparsa.