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Il Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa e il Direttore del Museo Archeologico di Gela Emanuele Turco hanno annunciato il ritrovamento nel mare di Gela di un antico relitto che, sulla base dei primi riscontri, potrebbe risalire al VI secolo a.C.
Grazie alla segnalazione ed all’intervento del subacqueo gelese Franco Cassarino è stato possibile recuperare a soli quattro metri di profondità anche altri importanti reperti nelle acque antistanti la contrada Bulala fra i quali una piccola anfora, una brocca, una kylix a vernice nera d’importazione dall’Attica ed un vaso detto cothon d’importazione corinzia.
Le operazioni si sono svolte col sostegno del Comune di Gela e del Museo Archeologico regionale di Gela e sono state rese possibili grazie alla collaborazione della Capitaneria di Porto.