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Secondo uno studio condotto dalla British Columbia University entro il 2050 molte specie di pesci si sposteranno dai mari tropicali verso le acque artiche e antartiche. Gli studiosi hanno ipotizzato che se la temperatura degli oceani aumenterà di tre gradi entro il 2100, i pesci si sposteranno dai loro habitat attuali verso i Poli a una velocità di 26 km per decade mentre se l'aumento sarà contenuto a 1 grado, lo spostamento sarà di 15 km per decennio.

Questa migrazione potrà portare nuove opportunità per le attività di pesca nell’Artico, ma la migrazione di specie non autoctone potrebbe causare problemi di alle specie marine che già popolano le acque artiche, e aumentare la competizione per le risorse. D’altro canto, la zona dei tropici potrebbe conoscere un rapido declino causato dall’impoverimento delle risorse disponibili.