Partirà il Primo agosto da Porto Azzurro all’Isola d’Elba una campagna di raccolta dati che, navigando a vela lungo il Tirreno, consentirà la raccolta di informazioni su montagne e canyon sottomarini del Mar Mediterraneo al fine di contribuire alla protezione di queste strutture considerate zone ad alta biodiversità.
Il progetto, denominato Prometeos, durerà un mese e nasce da un cooperazione internazionale, col coordinamento di Iucn-Med (sezione Mediterranea dell'Unione Internazionale per la conservazione della natura) con la collaborazione dell'associazione di promozione sociale «Menkab: il respiro del mare», dell'Università di Genova e il sostegno dell'associazione Marelibero, proprietaria dell'imbarcazione a vela sulla quale viaggeranno i ricercatori.
Le montagne ed i canyon sottomarini sono zone con alto livello di biodiversità, importanti zone di alimentazione e riproduzione per molti organismi marini come cetacei, tonni, pesci spada, grazie all'elevata produttività che le contraddistingue. Lo scopo del progetto sarà quello di individuare le zone che necessitano di maggiore protezione, in quanto importanti per l'ecosistema marino, al fine di proporli come potenziali Aree Marine Protette di alto mare, rispondendo alle recenti politiche ambientali.