È partita la sperimentazione della Cantina Subacquea di Santa Maria la Palma, le prime 700 bottiglie sono state depositate lo scorso 9 maggio a 28 metri di profondità nelle acque dell’ Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana.
Qui le bollicine resteranno a maturare per 6 mesi, l’obiettivo è infatti quello di sfruttare le condizioni sottomarine, ottimali per ottenere dell’ottimo spumante: luce indiretta; la temperatura costante (circa 17°) e assenza di vibrazioni.
A Natale dunque sarà possibile anche in Sardegna degustare questo vino maturato con un metodo speciale che si sta diffondendo sempre più sia in Italia sia all’estero.