Sono due i siti subacquei di interesse archeologico che saranno inseriti nel progetto europeo SASMAP (Development of tools and techniques to survey, asses, stabilize, monitor and preserve underwater archaelogical sites), si tratta del villaggio villanoviano del Gran Carro nel lago di Bolsena e la città romana di Baia, nell'omonimo parco marino sommerso in provincia di Napoli.
Obiettivo del progetto è quello di sviluppare nuove tecnologie, tecniche e pratiche per individuare, monitorare, salvaguardare e gestire il patrimonio culturale subacqueo europeo e parteciperà ai lavori anche l'ISCR (Istituto Superiore per la conservazione ed il restauro) con il suo nucleo per gli interventi di archeologia subacquea.
Grazie alla disponibilità della Soprintendenza Archeologica all'Etruria Meridionale, le prime sperimentazioni si svolgeranno nel lago di Bolsena, presso il sito del villaggio villanoviano del Gran Carro, un insediamento risalente al IX secolo a.C. e scoperto nel 1959 sui fondali del lago di Bolsena. I risultati, attesi per il 2015, saranno utilizzati per sviluppare un piano di valutazione dei siti archeologici nelle acque europee.