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Secondo uno studio condotto dalla Baptist University di Hong Kong, più del 70% dei subacquei durante le immersioni entra in contatto con i coralli danneggiandoli. 80 subacquei sono stati messi sotto osservazione durante immersioni condotte nei fondali di Sai Kung, sito molto popolare ad Hong Kong, e i risultati ottenuti non sono stati incoraggianti: in media durante un’immersioni ogni persona entra in contatto con un corallo ben 14,7 volte, ovviamente i subacquei più «maldestri» sono i neo brevettati e quelli dotati di attrezzature ingombranti.

Dai risultati dello studio emerge dunque l’impatto che i subacquei hanno sull’ambiente marino, soprattutto nei luoghi meta del turismo delle immersioni, può anche essere rilevante. L’articolo completo dal titolo «Understanding the Underwater Behaviour of Scuba Divers in Hong Kong» è disponibile al sito della rivista Enviromental Management.