Secondo il nuovo rapporto dell'International Biosphere-Geosphere Programme (IGBP), che sarà presentato in occasione della Conferenza Internazionale sul Clima che si sta svolgendo a Varsavia, coralli e specie marine di tutto il mondo sarebbero gravemente minacciate dal rapidissimo aumento dei tassi di acidificazione degli oceani. Più di 500 scienziati hanno partecipato allo studio dell'IGBP dal quale emerge come gli oceani si stiano acidificando ad un ritmo allarmante, un fenomeno senza precedenti che potrebbe causare l'inacidimento più rapido degli ultimi 300 milioni di anni.
Se non ci sarà nessun intervento in grado di arrestare questa tendenza entro il 2100 secondo gli scienziati si potrebbe riscontrare un aumento del 170% rispetto ai livelli attuali, causando la scomparsa di circa il 30% delle specie oceaniche. Oltre ai danni ambientali, anche l’impatto economico sulle perdite di acquicoltura potrebbero essere ingenti e il costo globale del calo di molluschi potrebbe raggiungere i 130 miliardi di dollari entro il 2100.