I ricercatori dell’Università di Siena si imbarcheranno sulla nave scuola Amerigo Vespucci e partiranno per un lungo viaggio durante il quale monitoreranno e quantificheranno la presenza di plastica e derivati nel tratto di mare compreso tra Livorno e il porto di Tolone in Francia.
Il progetto, denominato Plastic Buster e realizzato grazie alla collaborazione della Marina Militare italiana, avrà come obiettivo il controllo ambientale delle plastiche che inquinano il Mediterraneo e fa parte della rete Med solutions, coordinata dall’Università di Siena all'interno del network mondiale dell'Onu sullo sviluppo sostenibile.
Durante questo viaggio gli studiosi potranno verificare l’impatto che l’inquinamento e la presenza di plastica ha sugli abitanti del mare, individuare quali siano le aree marine e le specie più colpite e fornire al legislatore internazionale gli strumenti per limitare il fenomeno.