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Lo scorso 12 luglio un subacqueo di 63 anni, originario della repubblica ceca, è stato tratto in salvo dai sommozzatori dei Carabinieri nelle acque antistanti Capitana in provincia di Cagliari.

Il turista si era immerso con un gruppo di connazionali per effettuare un’immersione nei pressi del relitto di una nave militare affondata durante la seconda guerra mondiale, ma secondo la ricostruzione dei fatti si sarebbe allontanato dai compagni rimanendo poi impigliato in una cima di boa a 45 metri di profondità. Dopo aver tentato inutilmente di liberarsi è stato fortunatamente notato da un gruppo di sommozzatori dei Carabinieri che stava effettuando un’esercitazioni poco lontano, i militari hanno subito soccorso il subacqueo in difficoltà che è stato poi trasportato all’ospedale di Marino per il trattamento in camera iperbarica.

L’avventura si è conclusa bene per l’imprudente ma fortunato subacqueo che, grazie al supporto dei Carabinieri che lo hanno accompagnato nella risalita, non ha nemmeno avuto bisogno di una decompressione aggiuntiva.