Lo staff «Dive In» ha fatto sapere nei giorni scorsi dall’Egitto che a Sharm El Sheik e a Hurghada è tutto tranquillo e sia il personale dei resort sia i turisti non corrono al momento alcun pericolo.
Dopo i recenti avvenimenti politici che hanno portato alle dimissioni del presidente Morsi si era temuto infatti che in tutto il paese si potessero verificare incidenti e sommosse, sul sito della Farnesina si legge che «la situazione generale di sicurezza rimane estremamente fluida» e il nostro Ministero degli Esteri rimane cauto sconsigliando comunque i viaggi nel paese che prevedano destinazioni diverse dai resorts situati nelle località turistiche del Mar Rosso (Sharm el Sheikh, Marsa Alam, Berenice e Hurgada) ed in quelle della costa nord (Marsa Mathrou, El Alamein) e suggerisce di non lasciare i resort e di evitare le città. In attesa degli ulteriori sviluppi della situazione politica l’Egitto rimane dunque un osservato speciale.