Si sono svolti lo scorso 22 giugno presso il cimitero di Hietzing a Vienna i funerali di Hans Hass, un vero pioniere della subacquea morto a 94 anni dopo una vita spesa per il mare.
Autore di una trentina di libri e produttore di oltre 70 film e documentari, Hass girò il suo primo film nel 1940 impiegando in queste sue prime esperienze subacquee un rebreather sperimentale che aveva realizzato da sé modificando un respiratore Dräger di fabbricazione tedesca.
Zoologo ed esploratore, dopo una spedizione in Africa e in Asia realizzò fra il 1959 e il 1961 la sua prima serie televisiva alla quale seguirono lavori di ricerca sul comportamento animale e sulla sua energon theory, la teoria che Hass sviluppò e secondo la quale alla base della vita sulla terra ci sarebbe in primo luogo l’energia.
Insieme al capitano Cousteau, Hass era uno degli ultimi grandi esploratori subacquei, personaggi un po’ romantici che ci hanno svelato i grandi misteri dell’ambiente sottomarino.