Debutterà il 24 maggio negli Stati Uniti e in Canada il documentario Great White Shark, il primo documentario dedicato al più grande predatore dei mari girato in 3D con la tecnologia IMAX, un incredibile viaggio nel mondo di una creatura affascinante che, come dice la voce narrante di Bill Nighy, «amiamo temere», ma che ancora oggi purtroppo è spesso largamente incompresa dall’opinione pubblica.
«La nostra missione è cambiare l’atteggiamento delle persone nei confronti del Grande Squalo Bianco – ha dichiarato Steve McNicholas, il co-regista del film – La sua ferocia non è causata dalla cattiveria, come alcuni pensano, ma semplicemente si tratta di una creatura al vertice della catena alimentare degli oceani e il suo è un ruolo cruciale nel mantenimento dell’ambiente marino».
Il documentario, realizzato in 3 anni di lavoro durante i quali la troupe si è spostata fra le acque cristalline dell’Isola di Guadalupe, in Messico, Steward Island in Nuova Zelanda, il Sud Africa e la California, esamina quello che sappiamo su questi predatori attraverso gli occhi di persone la cui esistenza e il cui lavoro dipendono proprio dal Grande Squalo Bianco. Utilizzando camere IMAX ad alta velocità, i registi Luke Cresswell e Steve McNicholas, sono riusciti a catturare per la prima volta in 3D gli spettacolari salti fuori dall’acqua di questi animali nelle acque sudafricane.
Dopo la presentazione negli USA, il documentario verrà distribuito in Europa e sul sito http://www.greatwhitesharkfilm.com/ sono disponibili tutte le informazioni.