Gli ingegneri del Dipartimento di Aeronautica di Stanford e i ricercatori dell’Istituto di ricerca dell’Acquario di Monterey hanno sviluppato un veicolo subacqueo autonomo in grado di scattare fotografie sul fondo degli oceani a profondità fino ad oggi irraggiungibili per questo tipo di robot.
Questo nuovo veicolo, denominato autonomous underwater vehicles (AUVs) è infatti in grado di prevedere e aggirare gli ostacoli scattando fotografie che saranno un valido aiuto per i ricercatori per tenere sotto controllo i cambiamenti ambientali. Gli studiosi potranno infatti avvalersi di questo nuovo robot per controllare la conservazione delle aree marine protette e grazie ad un software sviluppato da Sarah Houts, dottoranda di Stanford, sarà possibile anche registrare immagini di anfratti particolarmente tortuosi e terreni accidentati, cosa che fino ad oggi non era possibile.