È stata ideata da Patagonia, azienda leader dell’abbigliamento sportivo e casual, in collaborazione con Yulex Corporation, una realtà che si occupa di studiare e sviluppare materiali biologici sostenibili, la muta subacquea amica della natura.
Il materiale utilizzato si chiama guayule, una biogomma rinnovabile che è stata impiegata in sostituzione del neoprene nella realizzazione di quest innovativa muta subacquea « Quando abbiamo iniziato a produrre mute subacquee, abbiamo riflettuto su quale materiale alternativo al neoprene avremmo potuto utilizzare. Abbiamo subito capito che avremmo dovuto impegnarci per trovare una valida alternativa al neoprene – ha dichiarato Jason McCaffrey, di Patagonia – è così dopo 4 anni di lavoro insieme a Yulex abbiamo sviluppato Guayule, una gomma a base vegetale che fino ad ora può essere impiegata nella realizzazione del 60% di una muta, anche se presto speriamo di riuscire a realizzare l'intero capo».
Questo materiale sostenibile è estratto proprio dal guayule, dal quale prende il nome, una pianta non commestibile che richiede pochissima acqua per la coltivazione e per la cui crescita non è necessario l’impiego di pesticidi. Si tratta infatti un arbusto nativo del deserto di Chihuahua in Messico che già viene impiegato come fonte alternativa al lattice ipoallergico e anche posto della gomma naturale.
Per ora le mute realizzate con questo nuovo materiale saranno disponibili solo in Giappone. ma nella primavera del 2013 dal sito web di Patagonia sarà possibile ordinare mute su misura realizzate con questo materiale eco sostenibile.