Si chiama «Raffaella Diving System» ed è una cabina pressurizzata all’avanguardia all’interno della quale possono vivere quattro subacquei per qualche settimana. Si tratta di una tecnologia di ultima generazione il cui scopo è quello di rispondere alle esigenze dei lavoratori subacquei che grazie a questo sistema potranno vivere e lavorare a 200 metri di profondità in sicurezza senza necessità di depressurizzazione.
Il sistema «Raffaella» è stato presentato nei giorni scorsi a Genova dalla Drafinsub, azienda leader per gli interventi subacquei nell’Alto Tirreno «Abbiamo lavorato a questo progetto per 3 anni – ha dichiarato l’amministratore delegato Gianluca Passeri – Grazie a questo sistema la decompressione potrà essere fatta tutta a fine cantiere e potremo così compiere in sicurezza anche le operazioni che richiedono tempi lunghi per la deco. Pensiamo ovviamente a cantieri importanti come quello della Costa Concordia, dove un apparecchio di questo tipo potrebbe facilitare notevolmente il lavoro»