Secondo un nuovo rapporto realizzato da 80 scienziati internazionali, coordinati dall'ente nazionale di ricerca Csiro (Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation), istituzione australiana che si occupa anche dello studio dell’ambiente, la temperatura dell’ambiente marino starebbe aumentando al punto da causare, oltre ai già noti fenomeni dell’acidificazione delle acque e dello sbiancamento dei coralli, la migrazione di pesci tropicali, alghe, plancton e microbi, verso acque più fredde.
Secondo gli studiosi, i dati raccolti mostrano nuove prove e maggiore certezza che i cambiamenti negli oceani sono dovuti al cambiamento climatico. Molti degli organismi vegetali e animali già analizzati, nel 2009 non mostravano ancora nessun segno di sofferenze mentre durante le ultime ricerche sono stati rilevati invece spostamenti verso sud di molte specie tropicali, il declino delle specie temperate e i primi segni di effetti dell'acidificazione sui molluschi.