Il numero degli esemplari di Squalo Elefante che nuotano in acque inglesi pare essere in aumento grazie alla legislazione che protegge questi animali dalla pesca: questo sembra essere il risultato che emerge da uno studio condotto dall’Università di Exeter, in collaborazione con la Marine Conservation Society (MCS), il Cornwall Wildlife Trust (CWT) e Wave Action, e recentemente pubblicato sulla rivista Marine Ecology Progress Series.
Nell’Atlantico nord orientale, soprattutto nei mari di Norvegia, Irlanda e Scozia, fra il 1952 e il 2004 sono stati uccisi più di 81.000 esemplari di Squalo Elefante, la caccia è cessata in Gran Bretagna verso la metà del ‘900 mentre in Norvegia è continuata fino al 2000 anche se a ritmi meno sostenuti.
Protetti in Gran Bretagna dal 1998 e messi sotto tutela anche da un accordo internazionale, oggi gli avvistamenti di Squalo Elefante sulle coste inglesi sono diventati frequenti durante l’estate, ma ancora poco si sa delle loro abitudini durante il resto dell’anno.
Gli studiosi hanno condotto quindi la loro ricerca analizzando le informazioni relative agli avvistamenti degli ultimi 20 anni, un totale di 11.781, utilizzando i dati conservati nella banca dati della Marine Conservation Society e del Cornwall Wildlife Trust. Questi dati, incrociati con altre informazioni raccolte dagli studiosi, hanno dato così origine al più completo studio di questo tipo sullo Squalo Elefante.
Dall’analisi è emerso che il numero di Squali Elefante è aumentato dagli anni ’80 al 2000, periodo nel quale si è registrato un incremento degli animali di medie e grandi dimensioni, da quale si deduce che anche l’età media degli squali possa essersi alzata e che nei mari nuotino oggi un gran numero di animali anziani.
Gli studiosi ritengono che, a causa della loro crescita lenta e della prole poco numerosa, l’aumento della popolazione di Squali Elefante possa seguire ritmi decisamente lenti rispetto a quelli di altre specie, ma questi nuovi dati mostrano che la protezione della specie a lungo termine potrebbe essere un fattore decisivo.