Tempo di lettura: < 1 minuto

Col suo clima arido e desertico il Texas non è certo un luogo che possa sembrare adatto alla subacquea, tuttavia qui si trovano delle grotte sommerse che offrono alcune delle immersioni più belle e impegnative al mondo e proprio negli ultimi giorni un team di ricercatori della Texas A&M University di Galveston ha esplorato una di queste cavità, la Phantom Cave Springs, spingendosi in zone ancora inesplorate.

Tom Iliffe, professore di biologia marina che nel corso della sua carriera ha esplorato più di 1.500 grotte, ha guidato la squadra di subacquei il cui scopo era quello di esplorare la grotta e il suo habitat, tentare di scoprirne le reali dimensioni, ancora sconosciute, e documentare tutto con foto e video.

«La grotta è molto lunga e profonda – ha spiegato Iliffe – Uno dei nostri obiettivi era proprio quello misurarne le dimensioni e per questo ci siamo spinti per quasi 2,5 chilometri all’interno arrivando in zone ove nessuno sino ad ora, in 30 anni di esplorazioni, era mai arrivato. È una grotta interessante per la sua geologia, ma estremamente pericolosa, per cui le autorità raramente concedono il permesso di esplorarla.».

Oltre alla Phantom Springs Cave, in Texas si trovano altre due importanti grotte sottomarine, la Springs Goodenough sotto le acque del lago Amistad, vicino alla città di Del Rio, che raggiunge i 515 metri di profondità, e la Jacob’s Well (Pozzo di Giacobbe), reputata una delle grotte più pericolose dello stato, che si trova nei pressi della piccola cittadina di Wimberly.

L’esplorazione della Phantom Springs Cave continuerà nei prossimi mesi, i subacquei sperano infatti di riuscire a raggiungere le parti della grotta ancora inesplorate.