Alla fine di giugno Achim Schloeffel, subacqueo di origini tedesche, tenterà l’impresa nel Canale della Manica: indossando l’attrezzatura subacquea partirà da Dover e si dirigerà verso Calais percorrendo tutto il tragitto sott’acqua senza nessun intervallo di superficie.
Achim Schloeffel non è sicuramente nuovo ad imprese di questo genere, ha iniziato la sua carriera subacquea nel 1978 in Florida e nel 2002 ha fondato la compagnia The Inner Space.com che, oltre a produrre equipaggiamento per le immersioni estreme, organizza esplorazioni subacquee in tutti i mari del mondo.
Per questo tentativo di record mondiale, la parte più importante dell’equipaggiamento sarà il Bonex Scooter shuttle, un mezzo di locomozione subacqueo che, opportunamente modificato, sarà in grado di raggiungere la velocità di 9,6 km/h: grazie all’impiego di questo scooter Achim conta di completare l’immersione in 8 ore, oltre alle 2 ore di decompressione che saranno necessarie prima di riemergere una volta arrivato sulla costa francese.
Al fine di registrare il profilo di immersione completo senza nessuna interruzione, la Heinrichs Weikamp, impresa tedesca che realizza computer subacquei, sta realizzando uno strumento progettato appositamente per monitorare questa prestazione estrema. Con la temperatura dell’acqua a 13°, un altro serio problema che dovrà affrontare Achim sarà il rischio di ipotermia e per questo utilizzerà speciali protezioni termiche testate durante gli allenamenti.
Non potrà invece avere nessuna tutela contro il rumore che incontrerà immergendosi in uno dei tratti di mare più trafficati al mondo, i disturbi acustici potrebbero essere in grado di mettere Achim in grave difficoltà, così come succede ai pesci e ai cetacei costretti a vivere in ambienti dove l’inquinamento acustico causato dalle attività umane raggiunge livelli altissimi.
A questo proposito, Achim sfrutterà l’attenzione mediatica suscitata dalla sua impresa per sensibilizzare le persone contro il grave problema dell’inquinamento acustico marino diventando ambasciatore dell’organizzazione no-profit Whale and Dolphin Conservation Society WDCS che ha organizzato una raccolta fondi della quale troverete informazioni a questo link.