Il World Heritage Marine è il programma dell’UNESCO istituito con lo scopo di proteggere e preservare alcune delle aree marine più belle al mondo, già incluse nella lista dei siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità, veri paradisi per i subacquei. Ad oggi 45 luoghi rientrano nel programma che già raccoglie circa un terzo delle aree marine protette del pianeta distribuite in 34 nazioni.
Il primo sito che fu inserito nella lista, nel 1978, sono le Galapagos, 19 isole situate nell’Oceano Pacifico: qui la natura offre un incredibile spettacolo sia a terra sia negli incredibili fondali dove, grazie all’incontro di tre correnti oceaniche, la vita si è sviluppata in un’incredibile varietà di specie e colori.
La Grande Barriera Australiana, le Isole Cocos in Costa Rica, e altri meravigliosi luoghi che si trovano nei mari esotici e caraibici fanno ovviamente parte della lista, che troverete a questo link ma rientrano nell’elenco anche luoghi meno noti situati nei mari di Francia e Gran Bretagna.
In acque francesi, vicinissimo all’Italia, troviamo la Riserva di Scandola in Corsica, un Parco Naturale che offre uno scenario fatto di torrioni rocciosi inaccessibili, dove vivono gabbiani, cormorani e aquile di marine, e dove limpidissime acque si addentrano sin dentro grotte inaccessibili. Questi fondali sono ricchi di vita sottomarina: le acque sono trasparenti e sempre abbastanza calde e qui si contano più di 450 specie di alghe oltre che una fauna composta da ricci,salpe, saraghi, sgombri, oblati e, andando oltre i 30 metri, si possono ammirare coralli rossi e spugne.
In acque inglesi si trova invece l’arcipelago di Saint Kilda, situato nell’Oceano Atlantico settentrionale, considerato uno dei 5 siti di immersione fra i più belli al mondo. Le sue acque offrono una straordinaria visibilità, i fondali ospitano tunnel e caverne oltre che a moltissima vita sottomarina, qui arrivano le forti correnti oceaniche e per godere di questi splendidi fondali occorrono davvero esperienza e nervi saldi.