Partirà da La Maddalena, l’arcipelago al largo della Costa Smeralda in Sardegna, il progetto sperimentale «Meduse», finanziato dall’Unione Europea: l’obiettivo finale sarà l'elaborazione di una piattaforma tecnologica per il monitoraggio e la valorizzazione delle zone marine attraverso la ricerca e l'innovazione scientifica.
La tecnologia necessaria, che sarà adottata nell'area marina del Parco Nazionale dell'arcipelago e in futuro si spera anche nelle altre zone protette italiane, sarà fornita da alcune aziende italiane ed europee. Si tratta di tecnologie satellitari che verranno utilizzate per la realizzazione di un sistema che permetterà all'Ente Parco di effettuare il monitoraggio informatico per il controllo degli accessi, necessario anche per una valutazione scientifica della pressione antropica esercitata all'interno dei confini dell'area del Parco e per una più efficace individuazione degli strumenti di tutela necessari per l'ecosistema.
Attraverso questo complesso sistema verrà inoltre garantita la tracciabilità delle rotte dei mezzi privati e commerciali all'interno dei confini del parco marino, l'ancoraggio delle imbarcazioni e anche il semplice transito.