Nel luglio del 2010 la vicenda aveva avuto molta eco nel mondo della subacquea e non solo: in una giornata di mare agitato, padre e figlio, accompagnati da un istruttore, erano morti intrappolati in una piccola grotta nei fondali di Portofino mentre l’istruttore era riuscito a mettersi in salvo.
Venerdì scorso la sentenza pronunciata dal giudice per l’udienza preliminare Mauro Amicano ha condannato Alessandro Giobbi, la guida dell’European Diving Center di Santa Margherita Ligure che accompagnò Domenico e Angelo Ferrari, ad un anno e otto mesi di reclusione e ad un risarcimento provvisorio da un milione e duecentomila euro.
L’istruttore ha dichiarato di aver fatto tutto il possibile per salvare i due subacquei, anche se non conosceva il loro grado di preparazione e senza sapere che i due da tempo non effettuavano immersioni.
Ora la difesa impugnerà la sentenza chiedendo il processo d’appello.