La spedizione di ricercatori dell’Università di Bologna giunta in Sudan con lo scopo di monitorare una delle barriere coralline meglio conservate al mondo ha avuto una amara sorpresa: lo Sha'ab Suedì, a nord di Porto Sudan, noto come il Giardino dei coralli è apparso grigio e senza vita, in due dei dieci reef monitorati dagli studiosi.
«Solo pochi mesi fa, i coralli e gli animali che vivevano in simbiosi nel meraviglioso reef erano in buona salute: nulla faceva presagire – ha commentato Rosalba Giugni, la presidente nazionale di Marevivo, associazione ambientalista nata per tutelare il mare e le sue risorse – il disastro dovuto all'aumento della temperatura delle acque che fa vittime eccellenti. Lo stato di salute dei coralli è davvero molto preoccupante».
Nel 1998 alle Maldive ci fu una disastrosa moria dei coralli, durante la quale scomparì l’80% della barriera corallina fino a 30 metri di profondità ma nel Mare Rosso non era stato rilevato sino ad oggi nessun segno di sofferenza e l’accaduto desta grande preoccupazione nella comunità scientifica internazionale.