Tempo di lettura: < 1 minuto

È nato in California un robot sottomarino che può funzionare per mesi senza bisogno di manutenzione e che, grazie a questa caratteristica, potrà aiutare gli scienziati nello studio della vita in mare aperto, a centinaia di chilometri di distanza dalla costa.

A Monterey, nei laboratori del Monterey Bay Aquarium Research Institute (MBARI) dove è stato progettato e creato il robot si stanno conducendo gli ultimi test: «Potrebbe davvero essere un veicolo rivoluzionario – ha detto il creatore del robot Jim Bellingham, capo del team tecnologico che ha progettato Tethys – in grado di cambiare gli studi di oceanografia. »

Attualmente i biologi marini hanno a disposizione una grande varietà di veicoli subacquei per condurre le loro ricerche ma tutti hanno dei limiti di utilizzo.

I glider, per esempio, possono stare negli oceani per mesi e sono perfetti per lo studio delle proprietà fisiche degli oceani ma sono lenti, non possono coprire grandi distanze e i loro sensori non sono adatti per esaminare la vita marina nel dettaglio. Esistono poi robot sottomarini veloci e sofisticati ma hanno bisogno di grandi quantità di energia per muoversi e la loro autonomia è limitata.

Il nuovo robot uscito dal laboratori californiani combina la velocità dei robot esistenti con le capacità dei glider, ed è in grado di raccogliere informazioni sia di tipo fisico che biologico riuscendo così a ricostruire l’evoluzione e lo sviluppo degli organismi marini seguendo i loro movimenti negli oceani.