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Si chiama Hybrid la nuova muta stagna che si aggiunge alla linea Dry Skin della Rofos e che unisce la comodità alla robustezza tipica delle mute costruite dall’azienda genovese.

Nei punti dove la sollecitazione all’usura è più elevata e c’è quindi bisogno di robustezza, come le spalle, sopra la valvola e nei punti dove sfrega il GAV, è stata infatti utilizzata una fodera esterna in speciale tessuto antitaglio e rinforzi sono stati applicati anche sulle spalle e sui gomiti.

Nei punti dove invece più che la resistenza è necessaria una buona elasticità , sotto le ascelle, sugli avambracci e sui polpacci, è stata impiegata una fodera in Lycra.

Hybrid è dotata inoltre di due tasche chiuse con cerniera e fornite di due D-Ring, di capacità tale da poter contenere il materiale necessario in un’immersione tecnica (maschera di emergenza, spool, ecc …).

Particolare l’attenzione alla comodità e alla vestibilità anche nelle altre zone sensibili della muta che spesso creano problemi durante le immersioni.
I polsini sono in neoprene foderato ad alta scorrevolezza da 4 mm e il collo è in neoprene superstrech da 3 mm, per una perfetta tenuta stagna che non infastidisce stringendo eccessivamente.

Per i calzari è stato adottato il sistema Combi formato da calzari incorporati in neoprene 3 mm con rinforzi antisdrucciolo, che danno alla gamba un taglio aderente evitando l’eccessivo afflusso d’aria, ai quali si sovrappone un paio di calzari esterni con suola rigida e cerniera dotati di cinghiolo in velcro che impedisce al piede di sfilarsi accidentalmente.

La muta è fornita completa di bretelle elastiche regolabili, una frusta con ghiera maggiorata, i calzari con suola rigida e una borsa per il trasporto. Sono disponibili separatamente due cappucci, da 5mm e 7 mm, con fodere superelastiche con giroviso, colletto in neoprene da 3mm monofoderato spalmato al titanio.